«Entrate nelle Sue porte con ringraziamento, nei Suoi cortili con lode; celebrateLo, benedite il Suo nome…» (Salmo 100,4)

Il primo passo per liberarsi dalla preoccupazione è ringraziare Dio per tutto ciò che sei e per tutto ciò che possiedi (anche se non hai molto). Nei momenti difficili, infatti, tendiamo a vedere solo ciò che ci manca, non facendo stima alcuna di ciò che invece abbiamo già. Questo rimarca le nostre preoccupazioni e ci lascia in uno stato di ansia e disperazione.
Sapevi che puoi lasciar andare le tue preoccupazioni semplicemente essendo grato/a a Dio? Ringraziare è solo un primo passo, ma è anche il più grande, perché una volta che le tue preoccupazioni scompaiono, è la tua fede che prende il sopravvento. Dio si compiace di operare in un cuore grato, un cuore che riconosce quanto Lui ha già provveduto e che lo farà ancora. «Gettando su di Lui ogni vostra preoccupazione, perché Egli ha cura di voi...» (1 Pietro 5,7).
Questa è una promessa di Dio, una delle Sue leggi naturali: se Gli farai conoscere i tuoi bisogni, riceverai il Suo aiuto, la Sua grazia e la Sua cura. Perciò caro/a amico/a, inizia a lodare Dio proprio ora. Fallo così, insieme a me: «Signore Ti ringrazio per la Tua parola potente e piena di saggezza. Voglio ringraziarTi per tutto ciò che sono e per tutto ciò che ho. Grazie perché conosci tutto quello che succede, tutto quello che devo affrontare, e perché mi guidi giorno dopo giorno con la Tua gentilezza, fedeltà e pazienza. Grazie, grazie, grazie!».