Alcuni difetti ci sono noti, altri facciamo fatica ad individuarli. Nella Chiesa c’è una pratica antica, la correzione fraterna, insegnata da Gesù: «Se il tuo fratello commette una colpa, va’ e ammoniscilo fra te e lui solo…» (Matteo 18,15) e suggerita anche da san Paolo: «Istruitevi e correggetevi a vicenda con tutta la saggezza possibile…» (Colossesi 3,16). Potremmo, anzi dovremmo amarci così, aiutandoci seriamente a superare le nostre chiusure, le forme di egoismo nascoste ai nostri occhi, liberando così il nostro cuore dal peso delle cose materiali, da un legame egoistico con la ‘terra’, che ci impoverisce e ci impedisce di essere disponibili e aperti a Dio e al prossimo.
«Superare il nostro egoismo»

La relazione fraterna passa attraverso la correzione, la stessa correzione che è stata fatta a noi dalle persone che ci hanno aiutato a crescere nella nostra vita, e verso le quali siamo oggi debitori. Essa è frutto dell’Amore!💝
"Mi piace""Mi piace"