
Avendo disobbedito fin dalle origini, l’uomo e la sua discendenza subiscono le conseguenze del peccato. Da allora lo stato della nostra società lo dimostra. La Bibbia ci dice che chi ha riposto la sua fiducia in Gesù Cristo è in pace con Dio e gode del Suo favore. Questo non significa che il credente sia esente da difficoltà.
Giobbe, pur essendo un credente fedele che confidava in Dio, ha vissuto momenti di eccezionale sofferenza: «Mesi di sciagura, mi sono assegnate notti di dolore» (Giobbe 7:3). Il credente può attraversare momenti di prova, senza che ciò sia una punizione o un castigo. «Nessuna tentazione vi ha colti, che non sia stata umana; però Dio è fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze, ma con la tentazione vi darà la via per uscirne, affinché la possiate sopportare…» (1 Corinzi 10:13). «Fratelli miei, considerate una grande gioia quando venite a trovarvi in prove svariate, sapendo che la prova della vostra fede produce costanza…» (Giacomo 1:2-3).
Stai attraversando grandi difficoltà? Ti senti chiamato in causa? Ricorda che il Signore è pieno di compassione e misericordioso. Giobbe ha conosciuto terribili sofferenze, ma alla fine ha detto a Dio: «Io riconosco che Tu puoi tutto e che nulla può impedirti di eseguire un Tuo disegno… Il mio orecchio aveva sentito parlare di te, ma ora l’occhio mio Ti ha visto!» (Giobbe 42:2-5).
Attraverso la prova, Giobbe ha conosciuto Dio più da vicino, e Dio lo ha benedetto ancora di più…
