L’Unità secondo Dio

Poi dissero: «Venite, costruiamoci una città e una torre, la cui cima tocchi il cielo e facciamoci un nome, per non disperderci su tutta la terra…» (Genesi 11:4)

La storia della Torre di Babele è un esempio dell’orgoglio umano e della sua volontà di organizzarsi senza Dio. L’uomo ha sempre voluto innalzarsi per diventare come Dio. E così che Satana ha sedotto Adamo ed Eva, dicendo loro: «Sarete come Dio…» (Genesi 3:5).
Invece Gesù, Che è Dio, ha accettato di abbassarsi e di diventare un uomo. Egli ha sempre ricercato non il Suo interesse ma quello di Suo Padre.
Gli uomini di Babele avevano uno scopo comune: unirsi per raggiungere il cielo per mezzo di un edificio fatto di mattoni. Avrebbero potuto unire le loro forze per servire Dio e per adorarLo, invece hanno utilizzato il loro linguaggio comune per esclamare: «Acquistiamoci fama!».
Ancora oggi , si dice e si pensa che “l’unione fa la forza“, così si fanno alleanze di ogni genere: politiche, commerciali, e così via… La Bibbia afferma che, in un tempo futuro, gli uomini per opporsi a Dio si raduneranno attorno a un capo, che mostrerà se stesso:« Proclamandosi Dio» (2 Tessalonicesi 2:4).
La pandemia da coronavirus ha ricordato al mondo intero la fragilità del nostro sistema economico, politico e sociale, oltre alla precarietà della nostra vita sulla terra. Questo non dovrebbe forse ricordarci che Dio è al di sopra di tutto e che le alleanze e le organizzazioni umane finiscono per dissolversi? Ma tutti coloro che, credendo in Gesù, appartengono alla famiglia di Dio, cioè alla Chiesa di Cristo, sanno che saranno eternamente radunati attorno a Lui. Questa è la vera unità duratura. Fai parte anche tu di questa famiglia?

« Il Signore li disperse di là su tutta la terra ed essi cessarono di costruire la città. Per questo la si chiamò Babele (Confusione), perché là il Signore confuse la lingua di tutta la terra e di là il Signore li disperse su tutta la terra...» (Genesi 11:8)

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